Cervia deve senz’altro la sua fama internazionale e la sua economia più antica al sale marino integrale, prodotto fin da tempi antichissimi nelle sue Saline, per questo detto anche Oro Bianco.
La particolarità delle Saline di Cervia non è legata solo al suo sale, dal sapore inconfondibile grazie all’essiccazione naturale e all’assenza di additivi chimici, che lo rende molto ricco di oligoelementi, ma anche al suo valore naturalistico.
La Salina di Cervia si estende per più di 800 ettari in un parco naturale ed è la porta di accesso sud del Parco del Delta del Po. È inoltre riconosciuta Zona Umida di importanza internazionale e Riserva Naturale di ripopolamento animale già dal 1979. Nelle Saline infatti nidificano, sostano e si alimentano quasi 100 specie di uccelli, tra i quali piccoli trampolieri come l’Avocetta e il Cavaliere d’Italia, oltre all’Airone, sia bianco che cenerino, il Germano Reale ed altre specie protette. Inoltre già da diversi anni sono stanziali alcune centinaia di Fenicotteri, che rendono ancora più magica una visita alle Saline.
Il Centro Visite Saline di Cervia, aperto da marzo a novembre, ma su prenotazione anche in inverno, organizza visite guidate per famiglie, scuole, gruppi, appassionati di Birdwatching e fotografia naturalistica, sia a piedi, o in bici, che si noleggia nel parco, ma anche in barca elettrica. I tour hanno tematiche e durate diverse in base al percorso scelto tra naturalistico, produttivo e storico. Assolutamente da non perdere è il tour in barca Salina sotto le stelle guidati da un astrofisico alla scoperta del cielo nell’atmosfera unica delle saline.
Per prenotazioni, informazioni e maggiori dettagli
http://www.atlantide.net/amaparco/centro-visite-salina-cervia/